La Signora del computo metrico è un romanzo d’amore per Napoli.
Dal racconto che il narratore fa della sua vita emergono i segni di una generazione napoletana del dopoguerra che ha dissipato i suoi eroi e le sue utopie, in una città che svaluta l’essere e vive beata nella sua decadenza. E, proprio come la Signora, Napoli resta in attesa di un riscatto fatalistico, sospesa in un tempo beckettiano, in bilico tra la speranza, l’ammaliante ricordo del passato e la sua bellezza della quale non sembra più consapevole.
Claudio Di Lorenzo vive tra Roma e Napoli, dove ha trascorso buona parte della sua vita. Ha studiato pittura e si è dedicato alla regìa. Ha realizzato film sperimentali, documentari e programmi per la RAI e per società private.
Ha pubblicato Il fantasma del grandangolo (ediz. La Scena Territoriale, Napoli) e Il Teatro del Fuoco (edit. Franco Muzzio, Milano).